Grazie, davvero grazie a tutte le persone che mi hanno scritto qualcosa in merito all'ultimo post; mi sento in verità in colpa, perchè i miei zii sì hanno perso la casa, ma non la vita. Perchè anche mia cugina, suo marito e le bambine stanno bene e la loro casa è agibile, per fortuna, anche se ovviamente di tornare a dormire in casa al momento non se ne parla. C'è chi invece sta piangendo per la morte di un proprio caro, travolto da una casa o da un capannone, e ai miei zii è andata bene tutto sommato. Vorrei citare una frase, sull'importanza dell'apprezzare la vita e i nostri affetti, che ha scritto Alice sul suo blog
Operazione fritto misto:
Perchè non dovremmo avere bisogno di eventi tragici o tristi per dire "Sono fortunato!" Nessuno è esente dai dispiaceri. Vivere l'ho sempre visto un po' come fare il giocoliere con palline di cristallo: per una tua distrazione, per un colpo di vento o una spinta di qualcuno, in qualsiasi momento, si può far cadere una sfera e romperla. E il gioco andrà avanti anche con solo due, ma non sarà lo stesso.
Trovo questa frase (ma tutto il post, veramente) talmente bella da essere perfino disarmante, nella sua semplice verità. Apprezziamo la vita, godiamoci le cose senza la smania di possederne sempre di nuove, gioiamo dell'amore di chi ci sta accanto, viviamo secondo la nostra coscienza e non secondo quello che quella degli altri. Perchè la vita e la natura sono imprevedibili e tutto può cambiare da un momento all'altro.
E questa è una torta che non ti aspetti, un dolce insolito che fa subito estate.
per l'impasto
75 gr di zucchero di canna
1 bustina di vanillina (io non l'ho messa)
1 uovo
per farcire
40 gr di zucchero semolato
8 foglie di menta
1 lime (solo buccia)
2 uova
2 cucchiai di rum (io ho usato rum oro)
160 gr di formaggio spalmabile
250 gr di ricotta
per decorare
4 foglie di menta
1 lime (solo buccia)
Formare una fontana con la farina setacciata e al centro mettere zucchero di canna, vanillina (io non l'ho messa perchè ho usato il lievito vanigliato), l'uovo, il burro a pezzetti e per ultimo il lievito. In alternativa potete usare un mixer per impastare.
Incorporare e lavorare brevemente con la punta delle dita finchè l'impasto diventa liscio e mettere in frigorifero per almeno mezz'ora, avvolto da pellicola.
Per il ripieno, mescolare lo zucchero semolato, le foglie di menta finemente tritate al coltello, la scorza grattuggiata del lime, uova sbattute, il rum e i formaggi.
Stendere la pasta abbastanza sottilmente e rivestire una tortiera a cerchio apribile (diametro 26 cm) facendo un bordo ai lati alto 2 cm, precedentemente ricoperta di carta forno.
Versarvi dentro la crema, livellandola con una spatola e cuocere nella parte bassa del forno a 180 C (forno statico) o 160 c° (ventilato) per 40 minuti. A me ne sono serviti sinceramente 15 in più, credo perchè la crema era tanto liquida (la ricotta era piena di siero, voi magari sgocciolatela per tempo)